La possibilità di avere tutto a portata di mano rende più o meno vivibile un quartiere, addirittura una città. Sapere di non dover utilizzare necessariamente i mezzi per poter raggiungere un ipermercato o quel negozio che tanto apprezziamo per la convenienza, rende la visita più piacevole e stimolante e invoglia gli acquisti. Interessante quindi il trend seguito negli ultimi anni dai grandi retailer che hanno deciso di rendersi più piccoli e farsi spazio nei centri urbani: è successo a Carrefur, al britannico Tesco e adesso è la volta di Ikea.

Il colosso di arredamento svedese, che ha raggiunto il successo grazie ai suoi enormi stabilimenti posizionati fuori dalle città, potenzia così la sua presenza diventando ancora più accessibile e piazzando ad Amburgo,  (al momento il suo principale mercato), il primo grande negozio Ikea in città. Un esperimento pilota che, se dovesse risultare vincente, dal quartiere di Altona si sposterà anche altrove, Berlino in primis. 80 milioni di euro l’investimento richiesto per il nuovo spazio, che al suo interno abbatte la barriera tra showroom e “mercato”, per mostrare i due display affiancati in base alla tipologia di arredamento. Altra grande e utilissima novità, Ikea mette a disposizione dei clienti gratuitamente e per la durata di tre ore delle bici da carico per trasportare a casa i loro acquisti; in alternativa si potrà usufruire di corrieri in bicicletta ad un prezzo di partenza di € 9,90 con consegna in giornata.