Friendship

Sono stanca, gli occhi si chiudono e ho le mani congelate per questo freddo assurdo piombato all’improvviso, ma giuro che stasera troverò un briciolo di forza per uscire con le mie amiche. Per una serie di situazioni più o meno inverosimili mi sono ritrovata a riflettere molto sull’amicizia in questo periodo e mai come ora la mia opinione a riguardo è stata così ingarbugliata e poco chiara. Non perchè all’improvviso mi ritrovi senza amici, ma è proprio quando accanto hai molta gente che inizi a riflettere sulla natura dei rapporti, sugli sviluppi di questi e a chiederti se davvero stai percorrendo la strada accanto alle persone che contano.

Ci sono amicizie che perdi per strada senza volerlo, altre perchè è giusto che vada così, ci sono poi quelle che ritrovi dopo tanto tempo e altre che scopri improvvisamente diverse e ti chiedi come hai fatto a non accorgertene prima. Ci sono poi quelle amicizie che esistono da sempre, sempre e per sempre: sono quei visi caldi e sorridenti, quegli occhi familiari dove giureresti di perderti e quelle braccia dove ti accoccoleresti volentieri appena possibile. Poche in realtà e non so se sia meglio così.

Spesso infatti ci si illude di poter costruire dei rapporti solidi su basi molto fragili e se togli la fiducia, la stima e la collaborazione nella vita di tutti i giorni, resta davvero poco. Ma se gli altri decidono di cambiare e preferiscono nascondersi dietro sorrisi di circostanza e discorsi celati, è davvero giusto continuare a preoccuparsi per chi non merita la tua considerazione?

Forse sto solo farneticando o forse non posso essere più vera di così, (nonostante questo sia un blog e per alcuni non merita un’alta considerazione, come del resto la padrona), forse in questo discorso si riconosceranno tutti e nessuno e qualcuno coglierà la palla al balzo per dire la sua (inopportuna). Ho deciso di fregarmene e continuare per la mia strada e se questo significa smettere di inseguire chi non lo merita, probabilmente ne guadagnerò in tempo, fatica e salute.