All’età di 15 anni, dopo averne trascorso la metà sui libri per studio e passione, mi è stata diagnosticata la miopia e suggerito l’utilizzo di un paio di occhiali da vista. Ricordo che la sola idea mi annoiava terribilmente e così, considerati i miei piccoli-grandi complessi di autostima dell’epoca e una differente percezione di me stessa, spinsi anche per effettuare un test per le lenti a contatto.

E lenti sono state. Tutti i giorni per oltre 10 anni, stando attenta al corretto utilizzo e volando con me a Londra, fino ad arrivare al momento in cui ho ottenuto il primo ruolo full time in un ufficio e ho iniziato a trascorrere oltre 12 ore al giorno davanti al computer… un incubo! Dopo solo due settimane in quelle condizioni, non solo la mia vista si era decisamente ridotta, ma accusavo forti mal di testa, affaticamento e un terribile bruciore agli occhi. Era giunto il momento di mettere da parte le lenti a contatto (l’alternativa era il lavoro…) e fare i conti con l’oculista, che mi confermò un’ovvia diminuzione della vista, oltre all’origine di gran parte dei miei disturbi.

Perché vi ho raccontato questa storia? Perché da quel momento e ormai da più di quattro anni indosso solo occhiali da vista, optando per le lenti a contatto solo durante il weekend e in ogni caso mai davanti al pc e perché sono la prova vivente degli svantaggi dell’utilizzo della tecnologia in formato schermo, nonostante faccia parte di quella schiera di persone che con gli schermi ci lavora costantemente, tutto il giorno, tutti i giorni (e con una non piccola dose di stress da gestire)

E quando dico “schermo” parlo di computer, tablet, smartphone, non solo per lavoro ma anche per il tempo libero (dicono nulla le parole “Instagram” e “Netflix”?). Qualche tempo fa abbiamo dato il via ad una tendenza tecnologia inarrestabile ma purtroppo estremamente dannosa per i nostri occhi che subiscono un sovraccaricamente dei muscoli, bruciore, rossore e secchezza. La soluzione allora è scendere a patti optando per un paio di occhiali da computer e magari cominciare a mettere in atto qualche buona abitudine per trattare meglio i nostri occhi. E mentre per queste ultime non ti resta che leggere qui in basso, il mio suggerimento resta quello di prenotare al più presto una visita oculistica per poi scegliere un paio di occhiali che possano rendere felici non solo i tuoi occhi, ma anche il tuo aspetto e le tue tasche.

Niente di più semplice con Fielmann: grazie alla sua esperienza e competenza oltre a tanti punti vendita in Italia, potrai scegliere occhiali di qualità al prezzo più basso (non male, no?). Ricordando sempre che anche nel loro caso vale la regola del “soddisfatti o rimborsati”.

1. Come so se ho bisogno degli occhiali da computer?

Sei sempre stanco, hai gli occhi affaticati e arrossati dopo aver passato anche poco tempo davanti al computer, ti sembra che la vista sia offuscata e accusi sensibilità alla luce, mal di testa, dolore al collo e alla schiena? Forse è il caso prima di tutto di effettuare una visita oculistica e successivamente valutare con il tuo oculista l’acquisto di occhiali da riposo o di lenti per uso pc.

2. Quali sono gli aspetti da valutare per acquistarli la prima volta?

La prima cosa da chiarire è che gli occhiali sono un oggetto estremamente personale e tagliato sulle esigenze di ciascuno di noi. Frutto tangibile di una chiacchierata con il tuo oculista, questi occhiali dovranno adattarsi non solo alle caratteristiche del tuo volto, ma anche a necessità pratiche, come la distanza dallo schermo del computer, oltre che a correggere eventuali difetti della vista. È molto probabile che come primo step l’oculista ti consigli un paio di occhiali da riposo o da lettura o magari un paio di lenti progressive che permettono di vedere da ogni distanza, ma se oltre alla difficoltà della vista poco chiara dovessi soffrire le luci dell’ufficio e il riflesso dei raggi del sole sul computer, il tuo ottico saprà aiutarti anche nella scelta del paio più adatto a prevenire queste difficoltà.

3. Luce blu sul posto di lavoro e a casa: come proteggere gli occhi con gli occhiali del computer?

Le radiazioni blu emesse dai dispositivi elettronici possono rivelarsi molto pericolose, nonostante il tema sia abbastanza dibattuto e oggi più che mai siamo decisamente esposti a questa luce a causa delle moderne fonti di illuminazione a LED e gli schermi dei computer. Per questo e perché alcune persone trovano questa luce blu irritante o faticosa, la risposta restano delle lenti appositamente create per questo scopo.

9 consigli per migliorare la vista se trascorri molto tempo al computer

1. Controlla la vista e preferisci gli occhiali alle lenti a contatto
Il primo passo è sicuramente consultare il parere di un oculista, effettuare un test della vista e valutare se e quando indossare le lenti a contatto. In ogni caso, se passi ore davanti al computer, è sempre preferibile indossare gli occhiali da vista.

2. Sbatti le palpebre frequentemente
Sembra un gesto semplice e automatico, ma sbattere le palpebre (con una frequenza ragionevole, evitando che sembri un tic) mantiene pulita la superficie oculare e idrata gli occhi. La prossima volta facci caso.

3. Imposta la giusta luminosità del display e adatta le luci del tuo ambiente
“La virtù sta nel mezzo” si dice, e questa regola vale anche per la luminosità dello schermo dei tuoi dispositivi elettronici, che non deve essere nè troppo chiara, nè troppo scura, non dimenticando di adattarla anche alla luce del tuo ambiente.

4. Usa un protettore di schermo antiriflesso
Un aiuto esterno in caso di luci troppo abbaglianti e sole accecante che spunta dispettoso dalla finestra è sicuramente rivestire il monitor di uno schermo protettivo antiriflesso. I tuoi occhi saranno sicuramente più rilassati.

5. Mantieni una distanza appropriata dal monitor
Mettiti davanti allo schermo e allunga le braccia più che puoi: hai appena scoperto la giusta distanza che dovresti mantenere dal monitor. Da ora in poi, cerca di rispettarla.

6. Fai delle pause
L’ideale sarebbe fare 10-15 minuti di break ogni (lunga) sessione trascorsa al computer, ma se proprio non puoi permettertelo, cerca almeno di concederti 20 secondi di break ogni 20 minuti guardando lontano.

7. Bevi molta acqua e modifica la tua beauty routine
La tua pelle invecchia e si disidrata anche solo lavorando per tanto tempo al computer, per questo non solo è fondamentale bere molta acqua, ma anche aggiungere alla tua beauty routine prodotti che ti aiutino in questa battaglia. Considera allora l’uso di un prodotto anti-ageing e non dimenticare un buon tonico, una crema per il contorno occhi e più in generale creme, gel e sieri ricchi di antiossidanti per combattere i danni causati dai raggi nocivi.

8. Applica fette di cetriolo sugli occhi
Un rimedio veloce per gli occhi stanchi? Due fette di cetriolo o patate! Il loro succo, infatti, lenisce la pelle intorno agli occhi e aiuta a rimuovere le occhiaie.

9. Mangia sano
Che l’aiuto ci arrivi anche dalla natura e dal cibo è cosa certa. Via libera allora per le carote, che contengono tanta vitamina A e luteina indispensabili per il benessere degli occhi, ma anche verdura a foglia verde, salmone, uova e agrumi.