Il miglior modo per togliere le macchie
Adoro scrivere sin da quando ho imparato a farlo e da ancor prima sono mancina. Vi chiederete mai che connessione abbiano le due cose, ma se aggiungessi due parole a caso come “macchie” e “inchiostro“, capireste subito. Di sicuro voi mancini all’ascolto. Sì, perchè solo chi scrive con la sinistra può capire cosa sia in grado di combinare una mano che scorre sul foglio trascinando con sé inchiostro fresco sulla carta e di conseguenza sul palmo. Se poi l’operazione viene effettuata da un bambino che ha appena imparato a farlo e che sbadatamente strofina quella stessa mano sul grembiulino bianco o, peggio ancora, sulla t-shirt nuova di zecca, il guaio è fatto. Non che le macchie non siano in agguato altrove, per intenderci. Ogni giorno infatti ci sono almeno mille modi e occasioni per sporcarsi e, in molti casi, se non si interviene prontamente e con i giusti prodotti, si rischia che lo sporco penetri in profondità diventando indelebile, proprio come alcune penne che si usano a scuola. Ecco che il paragone con i bimbi e i compiti rende così bene, perchè sono proprio le macchie di inchiostro e di pittura le più difficili da eliminare. Voi sapete come si rimedia?

Macchie di inchiostro

Macchie di inchiostro 

Lo ammetto, non sono molto brava in materia e quelle poche nozioni che ho a mente provengono da vecchi trucchi usati a casa dalla mamma e dalla nonna, ma sbirciando sul sito che Vanish ha creato ah hoc, scopro che in caso di macchie di inchiostro la prima cosa da fare è mettere in ammollo i capi sporchi con del detersivo per poi risciacquarli dopo circa dieci minuti con acqua tiepida e lasciare asciugare. Se il segno fosse ancora visibile, basterà applicare un po’ di Vanish sulla macchia. In caso di macchia lasciata da un pennarello con inchiostro a base di acqua, si potrà invece utilizzare un sapone o un detergente tamponando l’area sporca fino a quando la macchia non inizierà ad attenuarsi. Dopo effettuare un lavaggio.

Tipi di macchie

E non finisce qui. Perchè mica le macchie di inchiostro sono tutte uguali! Per le macchie di biro infatti l’alcol denaturato tamponato sull’area può rivelarsi un ottimo alleato prima di lavare il capo direttamente in lavatrice, rispettando in ogni caso le temperature massime dichiarate in etichetta. Se invece il nostro nemico fosse la china, il segreto è agire in tempo, perchè una volta che la macchia si secca, penetra in maniera permanente fra le fibre dei tessuti. In caso contrario, basterà rimuoverla con aceto bianco o con una soluzione composta da una parte di ammoniaca diluita in 10 parti di acqua. Chi ha a che fare con timbri, toner e cartucce per stampante, non potrà non combattere con questo tipo di macchie, tra le più ostinate. Per rimuoverle basterà usare una soluzione acida a base di succo di limone oppure puntare su una miscela composta da alcol ed etere solforico. Una volta rimossa la macchia, si dovrà lavare il capo in lavatrice.

Come eliminare le macchie di pittura

E le macchie di pittura? 

Che gioia giocare con colori e pennelli, un po’ meno rimuoverne le macchie! Se si tratta di pittura a base di acqua, cercate di grattare via delicatamente quanti più residui possibile utilizzando un cucchiaino oppure un coltello. Una volta fatto questo, si potrà strofinare ciò che rimane della chiazza con una soluzione di Vanish ed acqua tiepida, per poi risciacquare tante volte fino a quando il risultato non sembrerà soddisfacente. Le macchie di pittura a base di olio sono invece più complicate da gestire, soprattutto quando le stesse sono completamente asciutte sul tessuto; sarà importante dunque iniziare tamponando la macchia con un panno, allo scopo di eliminare dal tessuto quanto più pigmento possibile. Una soluzione come quella di Vanish Gel consentirà poi di disgregarla, e trascorsi 10 minuti si potrà risciacquare il capo con una miscela di acqua e sapone per poi lavarlo in lavatrice. 
Macchie su altri tipi di tessuti
E se la macchia non è su un capo ma altrove?
Se dell’inchiostro è finito su tessuti in cotone, si potrà immergere il capo in acqua salata o in una soluzione di acqua e aceto bianco e per le macchie più resistenti, sarà necessario tamponare la macchia a rovescio, con alcol o trementina. Per eliminare tracce di inchiostro su fibre sintetiche, il consiglio è sempre quello di tamponarle a rovescio, ma servendosi di una soluzione composta da 1 parte di acqua ossigenata diluita in 6 parti di acqua tiepida. Infine, per le macchie su moquette e tappeti è meglio preferire smacchiatori naturali e meno aggressivi, come l’acqua minerale gassata, da passare sulle macchie di inchiostro con l’aiuto di una spugna, o le soluzioni composte da acqua calda e sapone di Marsiglia. Da lasciare agire per circa 15 minuti.

Piccoli extra per togliere le macchie

5 segreti extra per affrontare le macchie di inchiostro 

1. Evitate di tamponare la zona interessata con uno sfregamento eccessivo che contribuirà solo al diffondersi della macchia.
2. Spruzzate della lacca per capelli direttamente sulla macchia per rendere più efficaci i trattamenti successivi.
3. Se le macchie di inchiostro interessano capi bianchi, lasciate l’indumento a bagno per 15 minuti in una soluzione di acqua ossigenata di 1 parte su 6 di acqua oppure in candeggina a base di ossigeno.
4. Se la macchia è ancora fresca e oleosa, del talco cosparso sull’area di interesse può rivelarsi molto utile. Attendete circa mezz’ora prima di rimuoverlo e lavare.
5. Alle volte del solvente leva-smalto, usato con cautela, può rivelarsi efficace contro le macchie di inchiostro più tenaci.

E voi quali trucchi utilizzate per pre-trattare le macchie di inchiostro? Conoscevate questi suggerimenti? Li avete trovati utili?