Domenica per me è sinonimo di pranzo in famiglia. D’accordo, anche di relax, sonnellini e pomeriggi con gli amici, ma principalmente pranzi in famiglia. Lontani dagli impegni settimanali e dalle presenze/assenze di turno di uno o più dei componenti, la domenica è il momento di sedersi a tavola e prendersela comoda, gustare un pranzo completo, compreso di dolci e caffè. Inutile dire quanto abbia sofferto la mancanza di questo rituale durante l’anno da sola a Firenze: nonostante in quel momento la mia famiglia fossero le mie carissime coinquiline, mi mancava terribilmente l’odore proveniente dalla cucina la mattina, quando ancora dormi reduce dal sabato trascorso fino all’alba e già cominci ad assaporare un profumino niente male di sugo e carne.

Già, la cucina per me la domenica ha il sapore del ragù alla bolognese, dei tortellini al sugo e delle famose “braciole” pugliesi, sì, esatto, quelle fatte con la carne di cavallo, che per mezzo mondo non ricordano altro che una truce barbarie! E’ il sapore del sugo preparato da mio padre, della tavola apparecchiata da me e mia sorella, della gioia di condividere qualcosa, come in alcuni casi è anche il sapore della Peroni, l’inimitabile birra che con il suo gusto deciso accompagna la nostra tradizione. Peroni e Per Noi (un anagramma intelligentissimo tra l’altro!) Italiani la domenica ha un gusto speciale. E’ spensieratezza, gioia, tradizione. Per me, appunto, è il gusto delle buone ricette fatte in casa e della cucina tipica pugliese.

La Peroni, poi l’associo al ricordo delle calde sere d’estate in spiaggia, alla tradizione che lega questa birra al territorio di Bari e dintorni (da noi è davvero un’icona) e alle pizze con gli amici. Per Me, Per Noi, Per oni, “Domenica è sempre domenica”, come il simpatico video racconta qui in basso.