Lo so che tutti questi cuoricini, dolcetti, cene a lume di candela ai single non piacciono e a chi è stato mollato da poco irritano anche. Per questo motivo, per par condicio, ho deciso di regalare un sorriso anche a chi pensa che San Valentino sia festa odiosa e da abolire (che magari quest’anno capita bene, perchè viene a cadere nel fine settimana e non siete costretti a restare rinchiusi in casa per il terrore di imbattervi in stormi di coppiette innamorate!). Se poi siete dei feticisti, amate la scienza o siete semplicemente curiosi di scoprire novità e in ogni caso single, accomodatevi pure, questo post fa al caso vostro! Non avrete di certo tempo per prenotare al volo un biglietto per Parigi ed essere lì tra poco, ma magari potreste prendere spunto e divertirvi ad organizzare un party di questo tipo la settimana prossima (o il prossimo anno). Pare infatti che la nuova frontiera delle feste organizzate per conoscere gente (e, diciamocelo, per sperare di trovare anche l’anima gemella) sia il “Ferormone Party“. Sì, avete capito bene: ha a che fare con la chimica e con le sostanze secrete da alcune ghiandole del corpo allo scopo di “emettere particolari segnali”. Amorosi per intenderci. Roba seria gente, la scienza non mente, ci sono interi studi: l’innamoramento è una questione anche ormonale, altro che colpo di fulmine!

E così dopo Los Angeles, New York e Londra, è ora la volta di Parigi che oggi, presso il Bellevilloise, ospita quella che all’apparenza potrebbe sembrare una normalissima festa fatta di bella gente, dj, musica e alcol, se non fosse per alcune regole da seguire:

1. Dormite in una t-shirt pulita di cotone bianco per tre notti di seguito, in modo da farla impregnare del vostro odore. Posizionatela poi nel freezer ogni mattina in un sacchetto con zip per far sì che i ferormoni restino al loro posto. 
2. Portate questa maglia al party racchiusa nel sacchetto di plastica con cerniera 
3. Ogni sacchetto viene etichettato in rosa per le ragazze o verde per i ragazzi e poi numerato. Solo l’ospite conosce il numero assegnato al suo sacchetto. 
4. I sacchetti sono posti su un tavolo e ognuno può annusarne il contenuto per tutta la serata. 
5. Se un invitato viene sedotto dal profumo di una maglia, si fa scattare una foto con il sacchetto scelto nello spazio adibito per l’occasione
“Photo Station”.
6. Le foto scorrono durante il party come in una presentazione su un grande schermo. 
7. Quando un invitato identifica il suo sacchetto su una foto grazie al numero, è il momento di avvicinarsi a colui che ha scelto il suo sacchetto. 
8. Al termine della serata, un album fatto con tutte le foto sarà postato su Facebook. Quindi, se vi siete persi l’appuntamento la sera, non è troppo tardi.

Ora, per quanto l’idea possa sembrare stramba e anche un tantino maniacale, è davvero possibile stabilire la complicità da un odore; anche l’olfatto infatti costituisce una parte significativa della nostra esperienza, basti pensare al bambino che conosce sua madre per la prima volta nel mondo intrauterino ed è poi in grado di riconoscerla una volta nato. Mi chiedo solo quanti davvero seguano tutte le regole del gioco e immagino già chi vuole partecipare ma storce il naso al sol pensiero di dover indossare una maglia per più di un giorno, chi distrattamente dimentica di congelare il sacchetto e chi, barando spudoratamente, durante la serata sceglie la maglia “meno puzzolente”.

Voi partecipereste? O lo importereste in Italia? Intanto tutte le info sul Ferormone Party di Bellevilloise le trovate qui. Per gli altri comuni mortali invece…buon fine settimana!