Poco meno di un anno, nel seggiolino, mentre rido ascoltando le canzoncine cantate apposta per me. I compleanni, l’aiuto, la spalla, il supporto durante tutta l’infanzia. La mano nella sua andando a scuola. La dedizione, la preoccupazione, l’amore, che alcune volte non lasciava fiato nè tregua. La sua presenza incondizionata sempre, le telefonate, i complimenti e gli incoraggiamenti, i suoi sorrisi complici, i regali, le sorprese. Ventisei anni trascorsi fianco a fianco, come se fosse una madre, solo con qualche ruga in più e ora che di lei restano solo i ricordi, vivi nella mia mente e nel mio cuore, non posso che dedicare questo post a mia nonna, la mia seconda mamma, la donna che ha dedicato la sua vita a figli e nipoti, che mi ha aiutato a crescere e nella quale mi riconosco in alcuni suoi atteggiamenti, pensieri e paure.
Ecco perchè il video che Fisher-Price ha dedicato a tutte le mamme, ma anche alle nonne, mi ha commosso profondamente. Sono queste donne meravigliose che permettono alle figlie di essere madri migliori, prendendosi cura sempre più spesso dei loro nipoti quando le mamme sono fuori per lavoro e cercano di realizzarsi come donne e professioniste. Una mamma alla seconda a tutti gli effetti, soprattutto qui in Italia; a dimostrarlo è uno studio condotto dalle ricercatrici Eva Garcia-Moràn e Zoe Kuehn intitolato “With Strings attached: grandparents provided child care”: ben il 30% delle nonne aiuta le proprie figlie occupandosi dei nipoti ogni giorno e un altro 45% si prende cura dei piccoli almeno una volta a settimana, percentuali alte se le confrontiamo con altri stati europei. E allora mi unisco a Fisher-Price per augurare a tutte le mamme e le nonne, di continuare a regalare ai propri figli e nipoti quell’amore incondizionato che solo una donna paziente, sensibile, coraggiosa e passionale è in grado di dare.

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