
Il mio è un appuntamento fisso: ogni mese, anche se rigorosamente in ritardo, faccio la mia personalissima selezione dei film in uscita da proporre nella rubrica che curo su Controstile, la Controagenda. Non sono un’esperta di cinema, musica e libri, ma adoro divorare pellicole, accompagnare ogni momento della mia vita a della buona musica e lasciarmi ispirare da parole di carta, e spesso un parere dato col cuore vale molto di più di mille critiche professionali. E così mentre sceglievo quali film consigliare per settembre, ho scoperto quello di Julia Roberts, che qualche giorno fa avevo visto in locandina al cinema quando ci sono stata per “Giustizia Privata” (mi ero ripromessa di parlarvene, ma non ho fatto in tempo, colgo l’occasione però di consigliarvelo caldamente, è davvero un gran bel film!).
Julia Roberts sarebbe stata presto protagonista di una nuova pellicola, questo lo sapevo, ma ero all’oscuro della trama e dei co-protagonisti.

Con “Mangia Prega Ama” è stato amore a prima vista. Sapere che una delle mie attrici preferite recitava con Javier Bardem e guardare tutto d’un fiato il trailer del film è stata una piccola rivelazione, uno di quelle pellicole (purtroppo a me capita spesso) da “Devo assolutamente vederlo”. Tratto dal libro di Elizabeth Gilbert, il film è diretto da Ryan Murphy (il creatore di Nip/Tuck, Glee e del film “Correndo con le forbici in mano”) e sarà proiettato nelle sale italiane a partire dal 17 settembre.

Di sicuro, guardando solo il trailer, non è possibile cogliere l’intero messaggio di un film, ma mi sono bastate due citazioni per sentirlo mio, così vicino, alla mia vita e soprattutto al periodo che sto vivendo. Un film d’amore dunque. Amore per la vita e per se stessi, che in molti casi non significa affatto egoismo. Perchè la routine di tutti giorni, la vita frenetica, il lavoro, lo stress e qualche volta il partner, non ci concedono molta tregua. Spesso abbiamo bisogno di ritrovarci, scoprire nuovi posti e godere dei piccoli piaceri. Spesso abbiamo bisogno di un pensiero positivo, di un viaggio, di un consiglio, di uno sguardo sconosciuto eppure amico e l’unico modo per avere tutto questo è rischiare tutto e lasciarsi andare.
Comments
Anna
27/09/2010
Ciao Audrey, grazie mille per i complimenti. Spero ti faccia piacere sapere che ti seguo silenziosamente da un pò e mi dispiace molto non averti scritto prima! Continuerò a seguirti quindi, spero che tu farai la stessa cosa!
Audrey
24/09/2010
Dimenticavo, si tratta del blog http://www.nonsolopizzaecinema.com
Audrey
24/09/2010
Ciao e complimenti per il blog.
Mi è piaciuta molto questa recensione e ti volevo segnalare anche la nostra.. abbiamo associato il film ad un piatto semplice da gustare nei momenti di relax! Fammi sapere cosa ne pensi!! A presto!
Anna
16/09/2010
“La solitudine dei numeri primi è davvero un bel libro”. Forse il film è a tratti più confuso, ma mi è piaciuta molto l’interpretazione degli attori, davvero bravi.
In ogni caso leggerò il libro e ti dirò 🙂
P.s: grazie per aver accettato la mia richiesta
Giuls
16/09/2010
Devo dire che a me il libro sta piacendo molto quindi ti consiglio di leggerlo, però ormai visto che il film esce domani non saprei se prima o dopo. Magari questa volta prima vedi il film e poi leggi il libro, sono sicura che saranno comunque tanti i particolari mancanti del film, per ovvie necessità di tempo. “La solitudine dei numeri primi” non l’ho visto e non ho nemmeno letto il libro, non lo sò, non mi convince così a pelle. A te è piaciuto?
P.S. Ho accettato la richiesta di accesso al blog!! ;D
Anna
15/09/2010
Eheh, a questo punto devi darmi tu il consiglio se leggere il libro o meno!
In ogni caso dipende da te: io per esempio voglio sempre avere tutta la situazione sotto controllo e quindi di solito leggo prima i libri, perchè mi piace perdermi tra le pagine dei racconti. Poi però la delusione è sempre troppo forte quando vado al cinema e mi rendo conto che i registi non sono altrettanto bravi a regalare le stesse emozioni.
E’ successa quasi la stessa cosa per “La solitudine dei numeri primi”. Dico “quasi” perchè il film ha però colto alcuni aspetti fondamentali dei personaggi…Tu l’hai visto?
Giuls
15/09/2010
Sto leggendo il libro in lingua originale! Me l’hanno regalato i vicini di casa quando sono tornata da Londra, come regalo di compleanno e non sapevo uscisse il film. Il libro mi sta piacendo molto e sono indecisa se aspettare di finirlo e vedere dopo il film o vederlo mentre sto continuando a leggere il libro. Consigli?? Un bacione!