Lavorare facendo ciò che più ami è una bella fortuna che in pochi possono permettersi. Ho iniziato a lavorare nella comunicazione circa 10 anni fa per gioco e forse è anche per questo motivo che alle volte non realizzo da quanto tempo mi occupo di parole, comunicati stampa, blog e like. Spesso però per me non è affatto facile staccare la spina dai dispositivi tecnologici, soprattutto se è proprio il lavoro (unito alle passioni, anche quelle, ahimè, online) ad esigere una presenza in rete costante, il monitoraggio continuo di Facebook, la stesura di piani editoriali e la programmazione di post: sfido chiunque a tirare una linea netta e decisa tra vita lavorativa e vita privata. E’ quasi impossibile!

E’ per questo motivo che, ricordando un interessante articolo letto qualche tempo fa e riflettendo su questa abitudine non proprio salutare, ho pensato di stilare 10 suggerimenti per sconfiggere lo stress da lavoro 2.0 e godersi il meritato relax nella vita privata. Certo, faccio più parte della categoria di quelli che predicano bene e razzolano male, ma sto cercando di impegnarmi seriamente e molti di questi punti mi sono davvero utili nel corso della giornata per tenere a bada la mia indole multitasking. Sono certa che anche la vostra ringrazierà!

1. Tempo di orologio e tempo reale

Siamo abituati a immergerci nel contesto lavorativo che in genere, almeno sul contratto, porta via 8-9 ore, di più se consideriamo gli spostamenti da e verso casa. La nostra giornata dovrebbe però essere scandita soprattutto dal tempo “reale”, che vuole un numero di ore produttive più vicino a 6, considerando le pause, il pranzo, gli imprevisti. Perchè allora non ammetterlo una volta per tutte e cercare di porre scadenze realistiche ai propri progetti? Vedrete come anche le aspettative saranno minori e l’orgoglio aumenterà se realizzerete di aver concretizzato di più rispetto agli obiettivi.

2. Organizzate la vostra giornata

Ogni giornata produttiva che si rispetti dovrebbe cominciare con una colazione ricca e una lista di priorità. Che abbiate un capo o no, stilare un elenco di scadenze e obiettivi vi permetterà di tenerli a mente e rispettarli. In un post di qualche tempo fa vi davo 5 consigli su come riuscire a fare tutto al meglio: ogni mattina quindi tracciate i vostri compiti quotidiani aiutandovi con programmi come Asana, una vera e propria agenda digitale che vi consentirà di aumentare la produttività, abbattendo il tempo dedicato al fare mente locale di tutti i compiti ed eventi quotidiani.

3. Pianificate le “non-attività”

E’ vero, le nostre giornate sono scandite da obiettivi: mail risposte, vendite effettuate, numeri raggiunti, commissioni. E le “non attività” come le quantifichiamo? La produttività è anche scambio e condivisione, per non parlare dei brainstorming, le conversazioni tra colleghi, la lettura delle ultime novità del settore. Per alcuni saranno anche perdite di tempo o distrazioni, ma il vero processo creativo parte proprio da qui. Forse sarebbe il caso di pianificare del tempo anche per tutto questo.

4. Imparate a gestire la vostra casella di posta elettronica

Alle volte sembra che la mia vita sia scandita dalle mail che ricevo. Sono esattamente in grado di conoscere il giorno della settimana anche solo in base a quante email la mia casella di posta elettronica notifica. Inutile dirvi quanto tempo sia necessario per la sua manutenzione, per cancellare lo spam e rispondere in tempo a tutte le richieste e le cose sono peggiorate da quando la posta ci raggiunge anche nel tempo libero con gli smartphone. Il mio consiglio (sono bravissima a darne, ma ahimè non brava allo stesso modo a seguirli, ve l’ho detto!) è quello di stabilire a priori una o più fasce orarie durante le quali controllare la casella di posta elettronica, destinando il resto del tempo ad altre attività. Stessa cosa per i social. A meno che non ci lavoriate. Date inoltre priorità alle mail che vi sembrano più importanti, rimandando al giorno seguente quelle di poco conto. Così facendo avrete la situazione sempre sotto controllo e il vostro equilibrio mentale vi ringrazierà!

5. La tecnica del pomodoro

Tutti ci vogliono agili, scattanti e produttivi, evitando straordinari e perdite di tempo, ma quanto e per quanto tempo davvero riusciamo a restare concentrati su un obiettivo? Un ottimo allenamento è di sicuro la famosa “tecnica del pomodoro”, un ingegnoso metodo di gestione del tempo che permette di ottimizzare gli sforzi e raggiungere migliori risultati in tutti i campi della vita. Partendo infatti dall’assunto che brevi ma intensi sforzi di concentrazione, inframmezzati da piccole pause, sono il miglior modo per ottenere il massimo dalle proprie capacità, questa tecnica fissa a 25 minuti il tempo massimo di impegno su un’attività durante il quale sono vietate distrazioni di ogni tipo. Tutto quello che vi serve è un timer, tanta concentrazione e 5 minuti di pausa per ogni sessione di lavoro. Semplice ma efficace!

►►Leggi anche “La sindrome del multitasking: una lista mi salverà(?)”◄◄

6. Siate social, ma non troppo!

Il binomio social media e lavoro è davvero pericoloso e non sono pochi i casi di licenziamento a esso legati. Per non parlare di quanto spreco di tempo portino con sé nella vita lavorativa e personale. Cosa buona e giusta sarebbe tenere il più possibile separate queste sfere; se non ci riuscite, cercate almeno di disattivare le chat durante le ore di lavoro e, qualora si lavori con i social, prediligere i profili business per gestire gli account lavorativi, evitanto sprechi di tempo (e rimproveri da parte del capo!) con i profili personali.

7. Delegate e trovate un momento per stare con gli altri

Quanto amiamo la nostra indipendenza! Ma ciò non significa che possiamo fare sempre tutto da soli senza nessun aiuto, specialmente in vista di eventi e scadenze imminenti. Imparate quindi a delegare, se siete capi o a collaborare con i colleghi per sentirvi meno stressati e gestire tutto con successo. Ogni settimana fate un punto della situazione, fidatevi di chi condivide il vostro ufficio e cercate di organizzare un pranzo tra colleghi, meeting più frequenti e, perchè no, eventi serali. Vi assicurerà di socializzare con altre persone ed evitare la depressione da “solo io e il mio computer”.

8. Occhio alla salute

8 ore difronte a un pc non sono poi questa grande botta di salute! In meno di un mese dall’inizio del mio attuale lavoro la vista si è abbassata di molto, ho accusato numerosi disturbi cervicali e in molti casi sono tesa come una corda di violino. Sarebbe quindi il caso di prevedere controlli frequenti della vista, prenotare, se se ne ha la possibilità, un massaggio settimanale e fare sport, tanto sport per sconfiggere la sedentarietà. Perfetto anche lo yoga, specialmente raccomandato a chi è tendenzialmente più nervoso: il miglior modo per rilassarsi, combattere lo stress da lavoro 2.0 e risvegliare tutti i chakra.

9. E’ ora di indossare un wearable

Ecco dove spenderei tutti i miei soldi: in gioiellini elettronici da indossare, peraltro particolarmente consigliati per il benessere psicofisico. D’accordo, parliamo sempre di tecnologia, ma questi dispositivi possono anche avvisarvi quando si sta lavorando da troppe ore, suggerire di fare una passeggiata, ricordarsi di bere, monitorare il sonno e scegliere il modo più efficace per riposare. Un piccolo investimento che migliora la vita, insomma. Che ne dite, per esempio, di un Fitbit?

10. Staccate completamente prima di cena e per (almeno) un giorno a settimana

Venerdì ore 18: non resta che spegnere il computer e augurare ai colleghi un buon fine settimana! Sul serio, lettori all’ascolto! Cercate di concedervi delle pause mentali dal lavoro più o meno lunghe e meritate. La suoneria abbassata prima di cena, un calice di vino, una bella chiacchierata con il proprio partner, un bagno caldo e un infuso prima di andare a dormire. Nel fine settimana, se possibile, staccate dal lavoro almeno per un giorno intero, trascorrendolo dedicandovi ai vostri hobby, alla famiglia e uscendo. Anche per solo poche ore preferite una comunicazione diretta e genuina e sfidate il vostro partner a chi riesce a passare meno tempo davanti a un dispositivo tecnologico. La vostra felicità prima di tutto: mail e Facebook possono attendere fino al lunedì successivo!