E’ un’estate fiacca la mia quest’anno, calda e trascorsa di mattina tra le mura di casa; poco mare, tanti impegni e per il momento nessuna possibilità di poter organizzare qualcosa di divertente almeno per le prossime due settimane. Gli esami incombono e anche se il mio senso del dovere non è proprio alle stelle, non c’è nulla da fare, la mia dolce metà e le mie amiche sono più responsabili di me, quindi a meno che non voglia andare al mare da sola, mi toccherà aspettare il fine settimana per affondare i piedini nella sabbia e sperare in un bagno decente. Nel frattempo mi consolo con le allegre uscite serali, lo shopping (sabato giro con le amiche al centro commerciale; il bottino: shorts corallo Pull&Bear, zeppe vertiginose e tulip dress bianco a stampe Zara), tanti nuovi ed entusiasmanti progetti e la voglia di vacanze.
Perchè sì, quest’anno vado in vacanza per la seconda volta. Parto il 29 e starò via una settimana: destinazione Barcellona.
(Foto di MorBCN) Chi mi segue da tempo sa che ci sono già stata tre anni fa con la mia famiglia. Un’esperienza bellissima e indimenticabile, un viaggio assolutamente fuori dagli schermi, a partire dall’avventura on the road, che ci ha permesso di ammirare i paesaggi che cambiavano e scorrevano davanti ai nostri occhi. L’imbarco con l’auto a Civitavecchia, le quindici ore di viaggio in una mini crociera e finalmente le costruzioni della città all’orizzonte. Le foto, i ricordi, il ritorno in auto salendo la costa fino in Francia, i bellissimi luoghi visitati e la voglia di tornare a casa il più tardi possibile.
Barcellona è una città dinamica, colorata, assolutamente da vivere. La movida spagnola supera di gran lunga la nostra e considerando la marea di turisti che la investe tutte le stagioni, non ci si annoia mai. Bella e cosmopolita, dorme pochissimo, risulta caotica e allo stesso tempo a misura d’uomo. Il mio viaggio poi all’epoca prevedeva il pernottamento a Lloret de Mar, ho quindi potuto conoscere anche la parte più chiassosa e folle della Costa Brava in giro di notte per le strade di quell’angolo di mondo fatto di locali notturni, discoteche e luoghi di divertimento.
Quest’anno mi sentivo già abbastanza privilegiata per aver trascorso un’intera settimana a Londra, credo quindi che Barcellona quest’ estate sia una gran bella fortuna. Partiremo in sei e condivideremo un appartamento a pochi passi dal mercato della Boqueria e per pochi passi intendo girare l’angolo della strada e trovarsi sulla Rambla.
Ho voglia di quelle gustosissime confezioni di macedonia di frutta che si acquistano a poco prezzo nel mercato, il più bello per varietà, colori e profumi. Ho voglia di catturare le atmosfere e le tonalità della città e perdermi nella notte spagnola ballando fino all’alba. Come sempre cerco di non fare progetti di alcun tipo per evitare che sfumino, ma concedetemi un bel conto alla rovescia in attesa di quel giorno. Oggi siamo a meno 21. Consigli e suggerimenti da parte di chi è stato in questi ultimi tre anni sono ben accetti
Comments
Suami
9/07/2009
Frà, guarda che la mia estate non è
migliore della tua: anch’io mi limito
ad uscire la sera e sono andata due
volte solo al mare! La cosa ridicola
è che il prossimo esame è fissato al
24: e secondo loro dovrei stare
immobile per altre due settimane?
Tsè…non mi avranno mai così!^^
Sabato mare, mare e ancora mare…
la Semiologia del cinema può
aspettare!
Ortigia la conosco, ma solo attraverso
le immagini e i racconti letti e so che
è splendida; un bell’angolino
tranquillo con un mare bellissimo.
La Sicilia poi è stato sempre un mio
cruccio: ci sono stata una sola volta
e ho visto al volo un pò di Siracusa,
Taormina e Noto, ma ci tornerò prima o
poi. Anch’io mi aspetto molto dalla tua
vacanza, come minimo un bel resoconto e
degli ottimi scatti, ne sei in grado!
P.s. So che posso fidarmi dei tuoi giudizi
musicali e sapevo che ti sarebbero piaciuti
i Gossip! ^^
Francesco.
9/07/2009
Cara Suami, tu ci sei e lo vedo e leggo da questo blog sempre più bello e curato… ma il problema è che non ci sono io! Estate: questa sconosciuta! E’ dai primi di giugno che la mia estate è limitata a fughe serali di massimo tre ore, due fughe al mare e studio disperato nelle roventi mura di casa. Ma chi la dura la vince e mancano pochi giorni a quest’altro esame… dopo di che inizio anche io il conto alla rovescia per la mia vacanza. Niente metere estere per me quest’anno, ma una settimana in quel di Ortigia: isolotto che ospita il centro storico di Siracusa. La Sicilia è per me una meta ancora da esplorare e mi aspetto parecchio da questa vacanza. Partiremo in 8! Tu che ti occupi di tendenze dovresti conoscerla…è stata segnalata come meta cool di questa stagione su Vanity Fair XD.
Mi sono fatto trasportare dal racconto di viaggio con la tua famiglia…che figata! Pensare alla mia in una tipologia di viaggio del genere sarebbe uno scenario apocalittico ahah. A risentirci se non sono troppo preso dal mare stavolta 😀
Nb: approvatissima Heavy Cross!